
“I partigiani veri voteranno sì”. Dieci giorni dopo la polemica su CasaPound Maria Elena Boschi torna sul luogo del delitto. Ospite di In mezz’ora su Rai3 il ministro parla del referendum costituzionale e volendo chiarire finisce invece per aprire un nuovo fronte con l’Associazione nazionale partigiani. “L’Anpi come direttivo nazionale ha preso una linea, poi ci sono molti partigiani, quelli veri, e non quelli venuti delle generazioni successive, che voteranno sì alla riforma” ha detto, citando il 97enne partigiano “Diavolo” che ha annunciato che voterà sì al referendum. “Anche nell’Anpi – guidato da Carlo Smuraglia, classe 1923, contrario alla riforma del Senato – molti voteranno sì come anche molti nel M5s”, ha insistito la Boschi. In realtà l’associazione è schierata chiaramente per il no e molti nomi storici
(cioè quelli della generazione che ha fatto la Resistenza) sono su questa posizione. Lo conferma Umberto Lorenzoni, nome di battaglia “Eros“, che definisce la ministra “una dama bellina” e aggiunge: “E’ chiaro che il ministro Boschi non ha conosciuto i partigiani veri perché i “partigiani veri” voteranno tutti per il No. Non consentiremo che una dama bellina storpi la Costituzione conquistata con il sangue di migliaia di partigiani. L’Anpi ha votato e ha deciso all’unanimità (solo 3 contrari) di dire No alla riforma. E la nostra posizione – conclude il partigiano Eros – la porteremo avanti fino in fondo”.